sabato 2 luglio 2016

Tentativo fallito sul Tinisa

2 Luglio 2016. Sul Tinisa ci siamo già stati qualche anno fa in occasione della riapertura ufficiale del sentiero che compie l'anello completo in cresta. Non ricordo che il giro fosse particolarmente impegnativo o faticoso, per cui decidiamo ripercorrere l'itinerario nelle ore rimanenti di questo sabato. Arriviamo al rifugio Tita Piaz al passo del Pura che collega Ampezzo a Sauris. Ci incamminiamo lungo la strada in direzione Sauris, scendiamo i due tornanti e prendiamo la sterrata che si stacca sulla destra e che porta in circa 20 minuti alla casera Tintina. Alla casera valutiamo se intraprendere il percorso in cresta. La giornata si sta annuvolando e sulla cresta si stanno formando alcuni nuvoloni. Preferiamo pertanto salire al Malpasso seguendo il sentiero naturalistico "Tiziana Weiss", arrivare da lì in cima al Tinisa Ovest e valutare poi l'eventuale discesa per la cresta e la cima Est. Saliamo tra i mughi e molti dubbi sul meteo. Sicuramente non pioverà ma pare proprio che il nuvolone che si è posato sulla cima non se ne andrà a breve. Arriviamo al Malpasso superando il tratto attrezzato esposto ma come raggiungiamo la forcella siamo investiti da un forte e freddo vento che rende le temperature prossime allo zero. Non male davvero per essere i primi di luglio! Scartiamo anche l'opzione di continuare sul sentiero Tiziana Weiss fino alla Punta D'Uccel, ora le nubi stanno coprendo anche quest'ultima elevazione. Scattiamo ancora qualche foto alla flora e mestamente iniziamo la discesa verso l'auto che raggiungeremo in circa 1 ora.

Dall'auto al Malpasso circa 1 ora e 30', 500 m di dislivello.








Nessun commento:

Posta un commento