domenica 22 maggio 2016

Arvenis e Tamai

22 Maggio 2016. A poco meno di un mese dall'intervento di meniscosectomia e pulizia della cartilagine decido che è ora di rimettersi in moto e testare il nuovo ginocchio. Cerco qualcosa di semplice e inedito, uno sguardo alla cartina e mi cade l'occhio sulla zona dello Zoncolan con i monti Arvenis e Tamai, entrambi mai saliti (il secondo a dire il vero era già stato visitato ma in piena stagione sciistica utilizzando gli impianti che portano a pochi metri dalla vetta). Saliamo da Sutrio fino al parcheggio nei pressi dei laghetti artificiali. Da qui sfruttando le piste da sci arriviamo fino alla cima del Tamai dove il mio test articolare potrebbe dirsi già concluso con successo. Guardando il versante opposto, sud, decidiamo che possiamo salire anche sull'Arvenis. Scendiamo per comoda traccia fino alla sella tra le due elevazionio e da qui semplice cresta arriviamo, attraversando anche qualche nevaio residuo, sulla cima dell'Arvenis. Panorama discreto ma compromesso un po' dalle eccessive velature e da un cielo non proprio terso. Rientriamo seguendo il sentiero che scende sul lato est, evitando di raggiungere la malga Meleit e tagliando direttamente le pendici del Tamai verso il parcheggio.

Dislivello approssimativo sui 600 metri

Tracciato gpx

Il comprensorio dello Zoncolan

L'Arvenis visto dal Tamai


Mappa del panorama

Stratificazioni caratteristiche della zona, formatesi durante l'ultima glaciazione 10000 anni fa